Recensione: "SENZA TREGUA" di Raine Miller.

Genere: Erotico
Editore: Corbaccio
Prezzo: € 8,90
Prezzo Ebook: € 6,99
Pagine: 210
Uscita: 30 Aprile 2014

Sinossi:

Ethan Blackstone ha un problema: ha tradito la fiducia di Brynne e lei l’ha lasciato. Ma lui non può più vivere senza di lei… La passione che li univa era esplosiva anche ma i segreti che ognuno di loro nascondeva avrebbero potuto distruggere la loro unione per sempre. E ora che la vita Brynne è minacciata, Ethan deve far ricorso a tutta la sua forza e alla sua abilità per proteggerla dal pericolo che gliela può strappare per sempre. Riuscirà Ethan a liberare Brynne da un passato che la tiene prigioniera? Riuscirà a sentire ancora il tepore del suo tocco, la solidità della sua fiducia in lui? Ethan farà di tutto per proteggerla. Rischierà il tutto per tutto.La storia di un uomo e una donna con un amore così grande che cancella tutte le cicatrici del passato per poter iniziare finalmente una vita di pura estasi insieme.

La serie "La trilogia dei sensi" è così composta:
1 - Nudo d'autore (Naked) - febbraio 2014
2 - SENZA TREGUA (All Inn) - aprile 2014
3 - A occhi aperti (Eyes Wide Open) - giugno 2014
3,5 - Cherry Girl (spinoff - novella)
4 - Rare and Precious Things

Scheda delforum!

RECENSIONE A CURA DI CATHERINE BC:

“Senza tregua” è il sequel di “Nudo d’autore” e il secondo atto de “La trilogia dei sensi”. Il primo è stato più che altro un prologo esteso, un racconto più che un romanzo vero e proprio. Un morso gustoso ad un frutto proibito che qui viene raccontato con maggior dovizia di particolari. Ethan Blackstone gestisce la più potente rete per la sicurezza vip del paese e, con i giochi olimpici di Londra alle porte, è oberato di lavoro. Accetta di proteggere una ragazza americana che posa per fotografie di nudo e si innamora di lei. Il primo romanzo finisce con i protagonisti interrotti nel loro amplesso dalla telefonata del padre di lei. Bryanne si sente tradita da Ethan, che non le aveva rivelato nulla, e lo molla lì, pieno di rabbia e rimpianti. Questo secondo atto parte dalla rabbia angosciante di Ethan che fa di tutto per riavere la sua ragazza americana, riconquistandone a fatica la fiducia in un momento delicato in cui lei sembra oggetto di minacce da persone che dovrebbero appartenere al suo passato.

Ethan in questo romanzo percorre una strana parabola: il suo morale è a terra, il suo ego è calpestato, e si sente frustrato e iroso quando Bryanne lo lascia. Se la prende in primis con se stesso, maledicendosi per non averle detto tutto fin da subito. Poi comincia a sprofondare attraverso ricordi e incubi nell’inferno del suo passato. Le scene raccapriccianti che evoca fanno intuire da dove gli derivi l’essere così aggressivo e determinato in ogni cosa che fa. Da quell’orrore riemerge facendo di Bryanne la luce da seguire, la sicurezza da ricercare, la gioia da coltivare. Sembra aver avuto una sorta d’illuminazione e, quando scopre che anche lei sente la sua mancanza, riallacciano la loro storia permeandola di momenti hot.

Da parte sua, Bryanne è costretta a dover affrontare un passato di violenza fisica terribile, che potrebbe ancora tornare a nuocerle, perché parte di un disegno politico che coinvolge le alte sfere. Torna a fidarsi di Ethan con cautela, anche se riesce ancora a scindere il piano emotivo e quello fisico, almeno all’inizio. Poi ogni muro cadrà, ogni barriera sarà abbattuta e il passato di ognuno verrà lentamente a galla. Sarà per entrambi un passaggio doloroso, ma necessario verso una fiducia reciproca che sta alla base di un rapporto importante o che tale vorrebbe diventare. L’impressione è che Bryanne sia davvero complementare a Ethan e non solo dal punto di vista fisico. Lei ha effettivamente bisogno di protezione e di punti di riferimento, di luoghi sicuri e legami stabili e Ethan si troverà ad essere pur inaspettatamente tutto questo.

La trama in sé non è male, anche se si ha l’impressione di viverla sempre in potenza. La situazione non è ancora del tutto chiara e la ragnatela che potrebbe attirare i protagonisti, risucchiandoli in un passato d’orrore, presenta dei fili infidi e nascosti. Si intuisce cosa potrebbe accadere ma non si hanno conferme. Tutto sommato ci sono pochi colpi di scena, tranne forse nel movimentato finale che è stata la cosa che ho amato di più dell’intero romanzo. Non ho amato Ethan in ogni pagina, anzi il più delle volte l’ho trovato possessivo e irrazionale fino ad entrare nel patologico, anche se ha in effetti vissuto un trauma non da poco che lo ha ferito in profondità. Tuttavia, questa sua ossessione per lo “scopare per sentirsi vivo” mi ha un po’ stancato. Capisco che per un uomo sia tutto bianco e nero, semplice e lineare, ma convogliare ogni ansia, ogni timore, ogni ricordo terribile in una scopata mi è sembrato riduttivo dal punto di vista dell’analisi psicologica e anche dell’evoluzione narrativa. Soprattutto se da metà romanzo in poi iniziano le dichiarazioni d’amore. Secondo me l’amore mal si accompagna con certi suoi comportamenti in special modo in determinati contesti magari psicologicamente delicati. La sensazione del déjà vu in qualche scena è rimasta, anzi ad un certo punto il riferimento a Cinquanta sfumature di grigio è addirittura palese e voluto. Come pure è ricercato il richiamo al famosissimo e sexy modello che ha ispirato all’autrice la figura del protagonista, che tracima da più particolari.

Lo stile non è malvagio e forse la traduzione non certo impeccabile non ha giovato in tal senso. Ho trovato alcune frasi in cui la consecutio temporum non è stata rispettata per nulla, oltre che vari refusi. Anche questa volta il romanzo lancia il suo seguito, anche se si interrompe in modo meno traumatico lasciando al lettore ancora tanti interrogativi.

Voto: