Una romantica storia d’amore da cucinare e servire per due.
Mood: Romantico
Editore: Rizzoli
Pagine: 127
Uscita: 24 Luglio 2014
Sinossi:
Matilde ha 29 anni ed è ancora single, ma ha una certezza: sposerà un
grande chef. Sono loro, i maestri indiscussi del piacere a tavola, a
farle battere il cuore! Per questo ha riempito la libreria in cui
lavora, così come la propria casa, di libri di cucina. Finché un giorno
il destino le fa incontrare Gianluca. Fascino alla Cracco, abile tra i
fornelli, esperto nel servire i piatti a tavola e… pelare patate! Sì,
perché Matilde pensa di aver finalmente trovato lo chef dei suoi sogni
romantici, ma Gianluca è solo un cameriere precario, che di ricette e
cucina non sa proprio nulla. Come reagirà Matilde all’inganno? Cederà al
fascino dell’uovo in padella o continuerà a dare la caccia al suo
Master chef?
Gli autori:
Christina B. Assouad è nata a Denver (U.S.A.).
Laureata in Lingue e letterature straniere e in Psicologia, trova soddisfazione
alla sua curiosità di storie vissute o immaginate solo nel mondo delle parole.
Negli ultimi anni ha pubblicato diversi romanzi, sia da sola (Biscotti ai
mirtilli) sia in collaborazione con altri autori (Social Singles, Tutto il
resto è rasta, Lavoricidi, Lavoricidi italiani).
Jonathan Arpetti, dopo l’esordio con il romanzo
Fino alla fine del mondo, nel 2010 ha pubblicato I love Ju (vincitore di un
concorso letterario organizzato da Radio 24), cui è seguito Juve 30 e Love,
scritto insieme a Marco Apolloni. È anche autore e promotore di romanzi
collettivi (Affetti collaterali, Lavoricidi, Lavoricidi italiani, Social
Singles e “Tutto il resto è rasta). Il suo sogno è scrivere per il cinema.
RECENSIONE A CURA DI ANGELA D'ANGELO:
Il caldo tarda ad arrivare, l’estate
è timida e impacciata. Le ore in spiaggia “schiaffate” sotto al sole sembrano
una chimera lontana e, anche se siamo ad agosto, le giornate scorrono tristi e
lente. C’è però un amico insostituibile che non ci delude mai, né durante le
rigide stagioni, né in quelle più calde: un buon libro!
Amiche, prendete carta e penna
e segnatevi il titolo di questa delizia: “Chef Love”.
Christina B. Assouad e Jonathan Arpetti
hanno capito che l’amore è come una bella mousse al cioccolato, un po’ di
zucchero qui, una spruzzatina di panna lì, ma soprattutto tanto sentimento. E
di sentimenti ne proverete tanti leggendo questo racconto fresco e divertente.
Proverete tenerezza per il
timido Gianluca, l’uomo che ha dimostrato che le paturnie non sono un’esclusiva
femminile, e simpatia per la folle Matilde, la cui biblioteca personale conta
solo libri di cucina.
Gli approcci disastrosi del
nostro uomo vi faranno sbellicare dalle risate, le fisse della nostra bella
eroina vi faranno riconsiderare il desiderio di avere un marito che sappia
cuocere un uovo.
Vi servono altri motivi per
leggerlo? Eccovi accontentate!
Per un’ora di pura gioia, avrete
la possibilità di entrare nella testa di un uomo che pur di conquistare la
donna dei suoi sogni affronta i temibili fornelli.
I mestoli si trasformano in creature raccapriccianti,
la gelatina assume l’aspetto degli incubi più spaventosi, le melanzane hanno
una crisi d’identità e diventano zucchine.
Se aggiungete ai pericoli della
cucina la goffaggine di Gianluca, il risultato è… vabbè stasera forse è meglio
mangiare fuori.
E no! Perché Matilde vuole uno
chef come compagno, a tutti i costi.
Tra bugie, dolci incontri e
disastrose cene a casa dei suoceri, “Chef love” ci fa riscoprire la tenerezza e
l’imbarazzo dei primi incontri, quelli in cui desideriamo apparire diversi per poi scoprire che per il partner siamo perfetti così, con i nostri
difetti e particolarità.
La coppia di scrittori è
riuscita a trasmettere le ansie, le gioie e le tribolazioni degli amori sul
punto di spiccare il volo, ha interpretato con simpatia e ironia gli stati d’animo
di due giovani lontani dai personaggi perfetti della letteratura rosa e molto
vicini alle creature impacciate e pasticcione quali siamo noi.
Lo stile è fresco, scorrevole e
immediato. La trama è semplice e vera al punto da diventare preziosa. Basta
uomini con la mania del controllo, donne che scappano da disastrosi passati,
incontri tra le lenzuola al limite dello stupro. Ben vengano invece il
cameriere precario e la commessa con la fissa per MasterChef. Sì, forse
saranno meno esotici e particolari, ma di sicuro sono divertenti!
Quattro stelline per un racconto vi farà ritrovare il calore dell'estate in un agosto dalle temperature autunnali.
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