Nuovo
bestseller americano, prossimo film della Warner, arriva in Italia il thriller
che corre veloce e guarda lontano, senza mentire
Genere: Thriller
Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 324
Prezzo cartaceo: € 19,90
Ebook disponibile
Uscita: 1
giugno 2015
Sinossi:
Sam Dryden, ex agente speciale con un doloroso passato, ma ancora giovane e
capace di mettere in pratica, quando servono, le strategie e le tecniche
apprese quando era incaricato di salvare gli ostaggi catturati dal nemico, si
allena alla corsa nel cuore della notte lungo la spiaggia della sua città .
Dall’oscurità fitta e silenziosa si stacca all’improvviso la figurina veloce di
una dodicenne. Rachel chiede aiuto ed è molto convincente: la insegue una
misteriosa squadra di agenti incaricati di ucciderla. Sam coglie il terrore
nella bambina e l’accompagna nella fuga proteggendola da ogni nuovo attacco dei
potenti avversari dotati di numerose risorse umane e tecnologiche. Rachel deve
essere uccisa perché è stata testimone e oggetto di un pericoloso esperimento
scientifico, l’amnesia che l’ha colpita è solo temporanea, quando ricorderÃ
tutto e parlerà sarà molto pericolosa per chi - forse nella Homeland Security?
- l’ha usata come cavia in ricerche azzardate sulla mente umana.
Runner si legge con il
passo veloce, e innervato di emozioni, dei suoi due protagonisti. Le immagini
che crea nella mente del lettore sono nitide e efficaci, i dialoghi serrati
delineano fin dal principio i caratteri dei personaggi.
L’autore:
PATRICK LEE vive in Michigan, dove è nato nel
1976. Dopo una dura e utile gavetta come sceneggiatore (una scuola di vita di
cui parla con divertente autoironia), è approdato alla narrativa con ottimi
risultati. La sua scrittura unisce immediatezza e riflessività , esposizione
logica e visiva.
Avere
come protagonista un ex militare, addestrato a missioni top secret ad
alto rischio, è l’equivalente di un coltellino svizzero delle
scene d’azione. Nel caso di Runner
di Patrick Lee, Sam, ex forze speciali con parecchi dispiaceri alle
spalle, si “incontra e si scontra” con Rachel, una ragazzina
dodicenne che nel cuore della notte sta cercando di sfuggire a quello
che sembra l’intero intelligence US.
Spiego
meglio la metafora del coltellino svizzero: alla fine del primo
capitolo li ho dati per morti, e anche alla fine del secondo… poi
ho capito che Sam ha un addestramento per uscire praticamente da
qualsiasi situazione e ho (quasi) smesso di preoccuparmi.
L’ambientazione,
per chi l’ha visto, è simile al film Hanna, ma con 5 anni di
tecnologia militare in più. Abbiamo una ragazzina apparentemente
indifesa con delle caratteristiche particolari, frutto inaspettato di
esperimenti genetici, che “qualcuno” vuole fermare a tutti i
costi. Perché? Quali sono le sue reali capacità ? E, soprattutto,
come si inseriscono i suoi poteri nei programmi degli alti papaveri?
Pizzico
di suspense in più: la ragazzina non ricorda nulla della sua vita
passata, solo gli ultimi 2 mesi di prigionia.
Il
libro è molto appassionante e parte a grande velocità , senza
perdersi in troppi dettagli e catapultandoci direttamente al centro
dell’azione. Rachel ha i poteri, ma sono le capacità strategiche
di Sam a lasciarci a bocca aperta. Capitolo dopo capitolo, braccato
da forze speciali e tracciato con satelliti che sembrano usciti da
un film di fantascienza, riesce a far proseguire il viaggio verso le
risposte alle domande di Rachel.
Una
lettura a perdifiato nella prima metà , meno brillante, a mio parere,
verso la fine, dove il ritmo rallenta e non riesce ad essere
controbilanciato da una dose adatta di suspense e di sconvolgenti
rivelazioni.
Nel
complesso, consigliato per una lettura avventurosa e per una
sbirciatina in un mondo di tecnologie futuristiche: ah, fortemente
sconsigliato a complottisti e paranoici!
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