Recensione: "SMUOVERE LE ACQUE" di Marie Sexton





Genere: M/M, Contemporaneo
Editore: Dreamspinner Press
Serie: Wrench Wars – Gli assi dei motori #4
Pagine: 439
Prezzo: € 2,68 (Ebook)
Uscita: 04 Luglio 2017
Traduttore: Valentina Andreose


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Sinossi:   
Ward Kent e Dean Zimmerman sono migliori amici sin dai tempi delle medie. Ora lavorano fianco a fianco nell’officina di Reggie, dove viene girato il reality show Wrench Wars – Gli assi dei motori. Fuori dall’orario di lavoro, Dean è un noto seduttore e l’amico gli fa da spalla. Non sospetta, però, che l’interesse di Ward è rivolto più alla fauna maschile che a quella femminile.
Tutto cambia quando Ash, il fratello minore di Dean, viene assunto all’officina. Ash sarà anche più giovane di loro di ben sette anni, ma ha una cotta per Ward da sempre e non si fa problemi a rendere note le proprie intenzioni.
Per Dean prendere atto che sia il fratello che l’amico sono gay è un conto, ma vederli insieme è più di quanto possa affrontare. Ward ne prende atto, ma viene messo alle strette: dovrà decidere se rinunciare alla loro amicizia – e anche al lavoro – oppure dire addio a Ash per sempre.

La serie "Wrench Wars – Gli assi dei motori" è al momento così composta:
1 – Meccanici alla prova
2 – Quasi normale
3 – Tra finzione e realtà
4 – SMUOVERE LE ACQUE





Ecco il quarto capitolo de “Gli assi del motore”, la serie nata dalla collaborazione di due autrici molto conosciute nel panorama romance m/m, che si alternano nella stesura dei libri. Stavolta tocca a Marie Sexton prendere la penna per raccontarci la storia di Ward e Ash. 
L'azione si svolge sempre dietro le quinte di un famoso reality TV, che mette in competizione le officine meccaniche più cool degli States, con meccanici tatuati, bolidi rombanti e personalità capricciose al limite delle dive più bizzose, soprattutto Dean! 
L'officina di Reggie è divisa in due parti: chi non vuole partecipare al reality è finito a lavorare nella tana. Nella tana al momento manca un meccanico: occasione ghiotta per Dean per far assumere il fratellino Ash! Ash, dagli occhi grigio azzurri, capelli biondi e fisico da urlo, ha più di un motivo per venire a lavorare dal fratello... una vecchia cotta per Ward, miglior amico di Dean e meccanico. 
Ward non è pronto all'ennesima sorpresa organizzata da Dean, ovvero l'arrivo del conturbante Ash: 
“Si chiese come mai rivedere Ash lo riempisse di tanto calore. Insomma, era stato parte del suo passato, ma era troppo giovane per poter essere un amico o un confidente. Forse si trattava semplicemente del fatto che Ash aveva offerto a Ward la possibilità di sapere cosa si provasse ad avere un fratello minore...Ogni volta Ash sembrava avvertire lo sguardo di Ward e si voltava a sorridergli. Quel sorriso era una carezza erotica. Giunti al mercoledì, Ward era certo che fosse tutto un piano di Ash per farlo impazzire. Intenzionale o no, il piano stava funzionando. Dopo due settimane di serate insieme, si sentiva perso senza di lui”. 
Provare attrazione per Ash non è l'unica cosa che Ward cela all'amico di sempre: Ward è attratto dagli uomini. Inoltre Dean considera Ward come se stesso: una sorta di macchina da sesso che non si impegna. Logico che non voglia che il suo fratellino diventi il passatempo di Ward, una volta accettata l'omosessualità di Ash... Dean è proprio lo stereotipo dello zuccone! 
In realtà Ward vorrebbe una relazione con qualcuno, ma ha paura di perdere la sua amicizia e, soprattutto, che Dean gli rovini tutto come al solito: 
“Ogni volta che inizio a essere felice con qualcuno, tu me lo rovini. Oppure mi imponi qualche ultimatum, o li screditi finché non me lo impongono loro, ma alla fine della storia mi ritrovo sempre a dover scegliere tra loro e te. E io sceglievo te. Ogni. Singola. Volta. Sceglievo te anche se ti odiavo per avermi messo in quella situazione.” 
Accanto a Ward, Ash e Dean ritroviamo tutti i protagonisti delle novelle precedenti, con tanto di compagni che si incontrano spesso dopo il lavoro per bere in compagnia. Un ruolo importante l'hanno Chandler e Kasey, che lavorano nella tana con Ward e Ash: una coincidenza? Naaaa, non credo proprio! 
Una serie fresca, troppo breve per i miei gusti, ma che consiglio vivamente agli amanti degli m/m: sono storie rapide ma molto ben scritte e che possono competere con i romanzi più corposi in circolazione. È stata una lettura piacevole, adatta per il clima estivo. Ringrazio la Dreaspinner Press per aver pubblicato i racconti a breve distanza l'uno dall'altro, in modo da perdere il filo tra un volume e l'altro. 






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