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Genere: Romanzo Rosa
Editore Newton Compton Editori
Pagine: 31
Prezzo: € 4,99 (E-book)
Uscita: 1 agosto 2019
Sinossi: Kacie Jensen ha una sola priorità nella vita: prendersi cura delle sue gemelle, Lucy e Piper. Da quando il suo ex ha abbandonato lei e le bambine, Kacie si è dedicata agli studi, decisa a stare fuori dai guai. Per questo si è trasferita nel bed and breakfast di sua madre, determinata a ricominciare una nuova vita. Quando la star dell'hockey Brody Murphy trova riparo sui gradini del Cranberry Inn durante un violento temporale, Kacie si accorge di volere qualcosa che credeva di aver messo definitivamente da parte. L'attrazione per Brody, infatti, è innegabile. Ma questa volta ha troppo da perdere per rischiare di rovinare tutto commettendo un errore. Come se non bastasse, la popolarità di Brody non fa che complicare le cose. E per quanto l'attrazione tra loro sia innegabile, si rifiuta di dare retta al cuore. Ma certe volte, il destino ha uno strano modo di mettersi in mezzo...
“Non ti aspettavo più” di Rachel Ehemann apre la storia di Brody Murphy e Kacie Jensen, che si dipana in una duologia arricchita da due novelle finali.
Questo romanzo è arrivato in un periodo di tipico blocco del lettore e la sua struttura e caratterizzazione non mi hanno aiutato a superarlo.
Ci sono quei libri che si leggono facilmente, ma non coinvolgono né emozionano e riescono nell’ardua impresa di innervosire: ebbene, è questo il caso.
La storia si sviluppa su toni piuttosto semplici ed elementari: un breve estratto iniziale chiarisce l’evento scatenante.
“«Insomma, cos’è successo questo weekend?», domandò lui dopo aver ordinato hamburger, anelli di cipolla e un altro giro di birre.
«Il maltempo, ecco cos’è successo. È stato un fottuto colpo di sfortuna dopo l’altro. Alla fine mi sono ritrovato con il pickup impantanato fino al parafango sul vialetto di questo bed & breakfast, su a nord. Meno male che sono stati accoglienti e mi hanno permesso di restare un paio di giorni»”
«Il maltempo, ecco cos’è successo. È stato un fottuto colpo di sfortuna dopo l’altro. Alla fine mi sono ritrovato con il pickup impantanato fino al parafango sul vialetto di questo bed & breakfast, su a nord. Meno male che sono stati accoglienti e mi hanno permesso di restare un paio di giorni»”
È proprio con questo imprevisto che i due protagonisti si conoscono e, bum, è amore.
Ho sentito molto la mancanza di uno sviluppo più approfondito dei sentimenti appena nati. È evidente come l’instant-love non fa per me e da una duologia, o serie che sia, mi aspetto una crescita lenta e cadenzata delle emozioni.
Proseguendo nella lettura, i personaggi secondari cominciano a delineare uno scorcio di atmosfere alla Rosemund Pilcher, con un pizzico di mondanità tipica del mondo scintillante delle celebrità.
Brody è, infatti, un giocatore professionista di hockey, un cocco di mamma e un romanticone pronto a farsi in quattro per la felicità e l’amore delle sue “tre principesse”: Kacie e le gemelline, Lucy e Piper.
“«Brody, sei malato?», chiese Piper.
«Sì, hai la febbre?», domandò Piper tirandomi la camicia.
Mi chinai in modo che potesse sentirmi la fronte. «No, non sono malato. Perché?»
«Mamma era al telefono con zia Alexa e ha detto che sei bollente. Se scotti così tanto vuol dire che hai la febbre. Hai bisogno delle medicine?», volle sapere Lucy proseguendo la sua indagine.
«Ha detto così, eh? Interessante.»”
«Sì, hai la febbre?», domandò Piper tirandomi la camicia.
Mi chinai in modo che potesse sentirmi la fronte. «No, non sono malato. Perché?»
«Mamma era al telefono con zia Alexa e ha detto che sei bollente. Se scotti così tanto vuol dire che hai la febbre. Hai bisogno delle medicine?», volle sapere Lucy proseguendo la sua indagine.
«Ha detto così, eh? Interessante.»”
Kacie è, invece, una donna piegata dagli abbandoni dolorosi e inspiegabili degli uomini più importanti della sua vita: il padre e Zach, papà delle due gemelle. La sua insicurezza farà da perno nella narrazione e talvolta scatenerà nel lettore istinti malevoli nei suoi confronti.
E come potrebbe mancare il personaggio più stereotipato di sempre? Abbiamo non una, ma ben due attentatrici all’amore tra Brody e Kacie che tenteranno in tutti i modi di mettere i bastoni fra le ruote dei piccioncini.
Riusciranno a superare le avversità e a imboccare, finalmente, la strada verso l’anelato happy ending? Non resta che leggere questo primo libro e, intanto, attendere quello conclusivo.
Nel frattempo, vi lascio con una pillola di saggezza tratta dal romanzo: “Se tu non rinuncerai all’amore, neanche l’amore rinuncerà a te.”
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